La provincia di Verbania (o Verbano Cusio Ossola), confina a nord con la Svizzera, a est con la Svizzera e la provincia di Varese, a sud con la provincia di Novara e parte della provincia di Vercelli, a ovest con la Valle d’Aosta e con la Svizzera.
La provincia di Verbania, situata a nord della regione ed è nota come provincia azzurra grazie alle grandi risorse idriche; conta circa 160000, abitanti, all’interno del territorio, si possono contare 77 comuni; è l’unica provincia italiana a non prendere nome dal proprio capoluogo. 
La provincia aggrega quattro territori geograficamente distinti: l’Ossola, il Verbano (porzione occidentale), il Cusio (porzione settentrionale) e il Vergante (porzione settentrionale); tuttavia i primi 3 territori citati sono quelli principali e costituenti la triplicità del nome provinciale.
Demograficamente il territorio più popoloso è l’Ossola 66700 abitanti, seguito dal Verbano 48000, Cusio 31300 e Vergante 12000.
I centri abitati più importanti sono Verbania, Omegna e Domodossola, se ne possono ricordare altri: Gravellona Toce, Villadossola, Cannobio e Stresa.
Il territorio della provincia è quasi interamente collinare e montuoso, le uniche zone relativamente pianeggianti sono il fondo valle ossolano lungo il corso del fiume Toce, da Crevoladossola alla foce nel Lago Maggiore, e la piana di Intra.
Le sezioni alpine che interessano la provincia sono le Alpi Pennine (in particolare le Alpi del Monte Rosa, Contrafforti valsesiani del Monte Rosa e le Alpi Cusiane) e le Alpi Lepontine (in particolare le Alpi del Monte Leone e del San Gottardo e le Alpi Ticinesi e del Verbano).
La provincia comprende buona parte della sponda piemontese del Lago Maggiore (o Verbano) da Belgirate al confine svizzero, oltre al piccolo Lago di Mergozzo e la porzione settentrionale del lago d’Orta (o Cusio).
Il corso d’acqua più importante è il fiume Toce, immissario molto importante del Lago Maggiore e principale tributario del Ticino. 
Il Toce scorre lungo l’intera Val d’Ossola, da nord a sud, quindi raccoglie le acque dei torrenti che scendono dalle valli laterali; l’intera provincia però appartiene al bacino idrografico del Ticino in quanto tutte le acque, direttamente o indirettamente, confluiscono nel Lago Maggiore.
Il clima varia molto a seconda della zona considerata: sulle vette più alte, oltre i 1000m, troviamo un clima con temperature sotto lo zero per gran parte dell’anno: sui rilievi e nelle valli secondarie, il clima è alpino con inverni lunghi freddi e molto nevosi, ed estati brevi e molto fresche.
Nelle aree pianeggianti dell’Ossola, fino in prossimità del Lago Maggiore, il clima è prealpino, con inverni freddi e moderatamente nevosi ed estati calde (anche se in misura minore rispetto a molte zone della Pianura Padana).
Sulle rive del lago Maggiore predomina un clima temperato con inverni freddi, ma più miti rispetto alle zone interne, ed estati calde, ma anch’esse mitigate dalla presenza dell’ampio bacino lacustre.
